martedì 25 febbraio 2014

Una data storica

Nella vita ce ne sono sempre diverse di date importanti, per ognuno di noi. Sono date che scandiscono dei capitoli di vita, sono date che segnano grandi episodi, sono momenti estremamente felici, sono momenti drammatici. Nella vita ce ne sono sempre diverse di date importanti, per ognuno di noi. Sono date che abbiamo programmato a lungo, sono date arrivate all'improvviso, sono momenti di condivisione profondi, sono momenti di intima riflessione. Nella vita ce ne sono sempre diverse di date importanti, per ognuno di noi. Sono date che ricordiamo ogni istante senza doverci pensare, sono date che a volte ci sfuggono per poi sorprenderci ad ogni loro ritorno, sono momenti incancellabili, sono ferite e cicatrici sbiadite. Nella vita ce ne sono sempre diverse di date importanti, per ognuno di noi. Sono le date della vita che ci hanno fatto vincere, sono le date della vita che ci siamo lasciati sfuggire, sono momenti durati un istante, sono attimi di eternità.
Nella vita ce ne sono sempre diverse di date importanti, per ognuno di noi. Ne ricordo molte che sono state delle svolte per il cammino della mia esistenza, della mia crescita, della mia continua rivoluzione. Ne ricordo alcune senza prive del giorno esatto, ne ricordo altre inchiodate ad ogni calendario che ho girato.
Ne ricorderò una in più senza dubbio. Ne ricorderò una in più a partire da questi minuti. Ne ricorderò una in più a partire da questi minuti, senza dubbio. Ricorderò il giorno della settimana, il giorno del mese, l'anno, il periodo storico... e mille altri dettagli di quella data. Ne ricorderò una in più a partire da questi minuti con immenso amore e infinita incertezza. Sarà la data del giorno in cui, per la prima volta, ho fatto la domanda più importante che un uomo possa fare nella vita. Ne ricorderò una in più a partire da questi minuti con immenso amore e infinita incertezza. Sarà la data, sarà quella data, sarà quel giorno, quel momento in cui, per la prima volta, per l'ennesima prima volta della vita, ho fatto la domanda più importante che un uomo possa fare nella vita. Ricorderò quel venerdì 21 febbraio ad ogni giro di calendario.
Dopo mesi di ragionamenti e programmi, dopo settimane di progetti e idee, dopo giorni di ricerche e preparativi, dopo ore di esitazioni e paure, dopo tutto quello che ha preceduto quella data, io la ricorderò ogni volta che tornerà a sorgere.
Crescere significa imparare ogni giorno e consolidare corpo, spirito e amore, è vero, ma crescere significa anche scoprire ogni volta come fosse la prima, che siamo sempre in bilico tra la nostra certezza e la sorpresa imprevedibile della vita. Mai avrei pensato di poter fare io quella domanda un giorno. Mai. Mai avrei detto di poter essere in grado io di creare tale situazione nella vita. Mai. Altrettanto mai ho pensato milioni di volte prima di questa...
Nella vita ce ne sono sempre diverse di date importanti, per ognuno di noi. Quella data in cui alla mia domanda timida e impacciata la risposta è stat "sì", sarà certamente una di quelle per me.

mercoledì 5 febbraio 2014

yeah!

You can make it right
And that makes you larger than life (alright)

Looking at the crowd
And I see your body sway, c'mon
Wishin' I could thank you in a different way, c'mon
Coz' all of your time spent keeps us alive

Chorus:
All you people can't you see, can't you see
How your love's affecting our reality
Every time we're down
You can make it right
And that makes you larger than life (larger than life)

Ohhhh, yeah, that's right

All of your time spent keeps us alive 

Everytime we're down, and make it right

All you people can't you see, can't you see
How your love's affecting our reality
Every time we're down
You can make it right
And that makes you larger than life

Yeah, every time we're down
Yeah, you can make it right
Yeah, that's what makes you larger than life yeah

Chorus:
All you people can't you see, can't you see
How your love's affecting our reality
Every time we're down
You can make it right
And that makes you larger than (that make you larger than)
That makes you larger 
That makes you larger than life

martedì 14 gennaio 2014

Problemi

Veri problemi non esistono. In realtà i problemi non hanno modo di esistere se non nel nostro personale immaginario. Al di là della sofferenza fisica, della mancanza di salute e della morte, tutto il resto non esiste se non nel nostro cervello, se non nella proiezione che facciamo della realtà.
I problemi non sono alto che il gap tra le aspettative e la momentanea situazione reale. In realtà i problemi possono esistere in un lasso di tempo, anche molto breve, oppure non esistere affatto ma solo idealizzati. Non è detto che un problema da risolvere sia un effettivo problema da risolvere qualora avessimo la possibilità di modificare alcuni parametri della realtà che lo rende tale. Molto spesso i parametri della vita siamo noi a deciderli o siamo noi a perseguirne la persistenza con la nostra stessa volontà, anche quando riconosciamo che potrebbero essere cambiati. In conclusione, quasi tutti i problemi della nostra esistenza nascono dalla nostra stessa volontà di rimanere noi tali e quali, di non voler modificare la nostra stessa condizione generale o parziale e pertanto sono solo un'ottusa volontà di non voler accettare che le nostre stesse aspettative restano, volutamente, saldamente più alte di quello che realmente potremmo riuscire a soddisfare. Non è così difficile cambiare la nostra vita quando qualcosa ci affligge, credo sia molto più difficile incaponirsi per superare un ostacolo che si presenta come impossibile da scavalcare. Soprattutto credo sia molto più difficile pretendere di superare tutti gli ostacoli senza prevedere nuove strategie o nuovi metodi.
I problemi stanno fuori, la vita sta dentro.

martedì 7 gennaio 2014

Happy New Year!!

Da quanto tempo! Sono stato assorbito dai social e dei blog in maniera intensa per un breve periodo che non ho più saputo stare al passo. Rimedierò? Ci proverò! Uno dei buoni propositi messi nella lista "2014" potrebbe essere quello di mantenere viva la comunicazione con il mondo virtuale (attualmente assente e poco ricettivo).
Intanto happy new year a tutti! Ho cominciato l'anno alla grande. Ho cominciato l'anno scarico e svincolato da quella brutta sensazione che spesso mi ha assalito alla fine degli anni precedenti, mista a delusione e sconforto. Direi proprio che già questo è un buon segno! Ho cominciato l'anno così come ho terminato quello precedente: suonando musica e con accanto la mia grande compagna. Lavoro soddisfacente e cuore ben nutrito. Che volere di più?
Ho cominciato l'anno nuovo in un modo che non mi sarei mai aspettato, uno di quei modi che, come dico sempre, se me lo avessero predetto tipo quindici anni fa, sarei sbottato a ridere come un matto. Invece eccomi qui ancora sulla scena, schiavo eterno della musica, innamorato perso della musica, affamato come una belva di musica.
La colonna sonora di questa sera è Alive del 2007 (live set dei Daft Punk), spuntata dopo un'ora di ascolto e studio di live set di dj internazionali. Non so perchè ma nonostante la bravura ed il genio di molti dj internazionali, non riesco in nessun modo a schiodare da questo senso di devozione per quei due maledetti finti robot. Sono frocio dei Daft Punk!
Propositi? No non ho nessun buon proposito da raggiungere durante il corso del nuovo anno, ho solo dei piani ben studiati da portare a termine. Non mi faccio più fregare dai sogni di gloria che mi hanno deluso in passato, non mi faccio più intortare da giochi improbabili, non mi fermo più davanti a niente ora! Ho preso delle decisioni faticose nel corso dello scorso anno ed ora è solo il momento di renderle concrete. Sarà durissima lo so, ma tanto lo so che se non mi strippo su più fronti, prima di tutto mi impigrisco e poi non mi sento soddisfatto.
Happy New Year my friends! Get ready for 2014! The best is yet to come! Basta ho finito le cazzate in inglese.
La vita sta dentro, la vita sta dentro e da dentro deve guidare i passi e le mosse di ogni giorno. La vita sta dentro e da dentro deve esplodere come un sole che per milioni di anni illumina, scalda, nutre ogni cosa attorno.
La vita sta dentro... tiriamola fuori!






giovedì 14 novembre 2013

Musica Maestro!

Ogni tanto ci vuole. Ogni tanto. Ma giusto ogni tanto. Autocelebrazione. Oggi faccio questo: autocelebrazione. Inizia il 31 ottobre del 2013 la mia nuova avventura musicale, inizia da un giorno all'altro senza preavviso, inizia e d'un tratto mi scaraventa a tremila chilometri orari verso una destinazione ignota. Credevo di aver fatto tanto, credevo di aver fatto quasi tutto ed invece non avevo ancora fatto un programma mixato in radio. E che radio! A volte dimentico di lavorare da molti anni nella prima radio della città di Roma. A volte certe cose invece me lo fanno ricordare. Oggi ascolto la terza puntata di Rhythmic History in diretta su Dimensione Suono Roma. A casa, sul divano, con le mie mille idee in testa e qualche decina invece presenti davanti a me. Emozionante.

mercoledì 23 ottobre 2013

La vita si scarta.

La vita è fatta di tanti giorni che si scartano come sorprese. Nessuno di noi può sapere se stiamo scartando l'ultima sorpresa o soltanto la prima di una lunga serie.