lunedì 27 maggio 2013
Confronto... e passione?
Il confronto è senza ombra di dubbio l'unico veicolo che il nostro spirito può usare per
crescere. Non credo proprio che ci siano altri modi di capire, crescere, sviluppare, migliorare,
avanzare, inventare o comunque vivere una vita evolutiva senza il confronto. Confrontarsi
con chi ci sta intorno ci rende sempre maggiormente consapevoli di noi stessi, della realtà dei fatti, di ogni realtà temporale, rispetto ad un parziale o totale isolamento, rispetto ad una chiusura intimistica. Confronto... anche scontro a volte. Confronto... anche rivelazione a volte. Confronto... anche delusione, anche nutrimento dell'autostima a volte. Confronto volontario o casuale, sostenibile o fastidioso. Confronto da risultati immediati o confronto da risultati graduali...
"Ricordo molto bene che una volta la passione ce l'avevo e pure bella potente... Non so cosa
le abbia fatto le scarpe nel tempo. Rimane lì per ora, saltuariamente si affaccia,
saltuariamente..." Questo oggi è il mio pensiero a seguito di un qualsiasi rapido confronto all'apparenza semplice.
Una fotografia di me ora ed una fotografia, neanche troppo sbiadita di me, risalente ad una
decina di anni fa, oggi sono scoppiate davanti ai miei occhi, messe a confronto in un lampo di autoanalisi scaturita da una conversazione di pochi minuti. Al di là dell'aver lasciato alle
spalle i miei capelli lunghi e lisci fino alle spalle, di aver ammucchiato qualche centimetro
attorno alla pancia, di aver consumato larghe fette di cervello dietro ai miei esaurimenti, le
due fotografie che ho guardato sono profondamente diverse. A vederle da spettatore
ignaro di certo non dubiterei di osservare due persone distinte. A vederle da
protagonista principale, pur avendole viste evolversi giorno dopo giorno allo specchio, faccio
fatica a trovare dei collegamenti, fossero anche grossolani.
Come facevo ad essere così diverso da ora? Se ci penso mi sconvolgo. Ero solo un illuso
all'ora, oppure sono esageratamente arido adesso ? La passione dove l'ho persa? La passione
ce l'avevo e pure bella potente... Non so cosa le abbia fatto le scarpe nel tempo. Rimane lì
per ora, saltuariamente si affaccia, saltuariamente... La passione di un tempo mi trainava
come il giogo di un cavallo, stretta tra i denti mi trainava, mi trascinava con una forza
mostruosa in ogni istante. Quella passione di un tempo era tutta la mia energia, era la materia prima della mia anima vigorosa senza paura e senza concetto di limite. La passione ce l'avevo e pure bella potente... Non so cosa le abbia fatto le scarpe nel tempo. Rimane lì per ora, saltuariamente si affaccia, saltuariamente... Indebolita ora resta quasi solo un mite soffio di vento che cerca di soffiare alle mie spalle.
Credevo di poter fare qualsiasi cosa con la passione della mia adolescenza ed ho corso per
molto tempo verso i miei sogni ed i miei ideali come se fossero mète facili da raggiungere.
Credevo di poter scavalcare qualsiasi ostacolo con la passione della mia adolescenza ed ho
corso e saltato per molto tempo verso i miei sogni ed i miei ideali come se fossero mète
facili da raggiungere. Senza esitazione mai, senza paura mai, solo onnipotenza interiore e convinzione cavalcavano la mia schiena in corsa. Ebbene ho raggiunto molte mète, concretizzato e dimostrato svariati ideali senza fatica a volte e con sacrifici altre. Energia, tenacia, fortuna, tecnica ma soprattutto passione nella mia vita sregolata, sono sempre state le armi del successo, del mio fallimento, della mia grandezza, della mia ridicola esistenza.
Ora? Perché ho smesso di correre così?
Ora non mollerei mai le piccole certezze del mio presente per cercare l'avventura. Per trovarla con la certezza di una volta. Ora non avrei di certo il coraggio di puntare tutto su un numero solo, avendo del tutto smesso di giocare. Ora non sarei proprio capace di andare a dormire la sera senza essere sicuro di sapere cosa troverei il mattino successivo.
Perché? Dove ho smarrito la passione che mi ha fatto mollare mille strade per mille direzioni
sconosciute senza esitare nemmeno un minuto? Dove ho lasciato affievolire la passione che
una volta mi rendeva invincibile? Perché una volta raggiunte certe mète mi sono seduto e lasciato abbandonare nella gabbia della pigrizia, buio tunnel del compromesso?
Mi fermo qui... Basta per oggi...
nemmeno rileggo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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