sabato 28 gennaio 2012

Saturday Night Fever

Bello che dopo cinquant'anni ancora ci sia la febbre del sabato sera. Vedere le loro facce estasiate dalla musica, vedere anche il broncio di alcuni mentre esplode il grido di altri. La musica arriva un po' per tutti in momenti diversi. Non l'avrei mai detto che un giorno avrei potuto far divertire un'intera platea. Bello. Molto bello. Vale la fatica. Vale la fatica che tanto solo chi la fa può conoscerema non importa. Vale comunque. E' un avoro solo perchè lo fai regolarmente, altrimenti sarebbe tranquillamente solo un divertimento appasionante. Grandi... Grazie a tutti!

sabato 21 gennaio 2012

I conti della serva

Alla fine di una settimana faccio sempre i conticini della serva. Prendo mentalmente un foglio di carta riciclato, una penna, la prima che trovo, e comincio a scrivere le spesette, i guadagni (tutti dichiarati), gli sfizi, le puttanate e le cose importanti. Assicurazioni, bollette, mutuo, carburante e cibo, per un verso o per un altro ci sono quasi sempre. Le voci tipo "puttanate" e "sfizi" vanno sempre più scemando. Ma lungi da me far diminuire il superfluo perchè crescendo imparo a regolarmi, no, quello ancora non può accadere. L'egoismo galoppante che anima ogni mio pensiero e azione ancora mi impedisce di crescere, tuttavia un'ombra scura si è gradualmente appoggiata davanti ai miei piedi e non è l'ombra del mio corpo. Davanti ai miei piedi puzzolenti si è stesa una sagoma scura e inquietante che mi fa ragionare su alcune scelte e mi fa frenare i piccoli sprechi. Vittima come tutti del terrorismo mediatico della crisi ho cominciato a rendermi conto che tanto terrorismo non è, visto che le stesse cose che prima pagavo una cfra ora le pago una cifra più alta. Un po' di spavento dilaga tra i miei ragionamenti, un po' di speranza li calma accarezzandoli con fantasiose ipotesi. Forse la crisi spaccherà in mille pezzi il paese, forse la crisi distruggerà famiglie intere, forse... magari la crisi servirà per far rinsavire quelli che fino ad ora hanno vissuto accumulando un nulla cosmico e li renderà illuminati, capaci di vedere che qello che veramente arricchisce un individuo è la condivisione di sè e dell'universo... Così mi viene in mente quel "fino a qui tutto bene, il problema non è la caduta, ma l'atterraggio"... coraggio tutti... Un colpo di reni verso la giusta direzione è quello di cui abbiamo bisogno. Buonanotte italian, europei, uomini, donne... buonanotte universo.